Marina Marras
Il prezzemolo del diavolo
Tra realtà e fantasia si snodano le vicende raccontate in questo romanzo,
che prendono avvio con l’arrivo di Antonio, un giovane commerciante di
tessuti toscano, in un piccolo paese della Barbagia.
Qui Antonio trova l’amore e forma una famiglia, dando inizio a una saga
familiare intensa e appassionata che nasce nell’Ottocento, negli anni
dell’Unità d’Italia, e arriva fino ai primi del Novecento.
La storia romanzesca di questa famiglia si intreccia così con la Storia
dell’Italia, ma soprauo con la Storia della Sardegna di quel periodo,
sconvolta da una serie di drammatici eventi sociali e naturali: sommosse
popolari, invasioni di cavallee, epidemie. E, sullo sfondo, la storia di
un’isola più recondita, fatta di tradizioni, leggende, superstizioni.
Ma se la trama è avvincente, il libro può contare anche su una solida
struttura narrativa e su una sapiente caratterizzazione linguistica dei
personaggi, merito dell’uso espressivo, mimetico e artistico di una scrittura
letteraria disseminata di sardismi e forme regionali, che contribuiscono
a connotare localmente la parlata dei personaggi.
Marina Marras è nata ad Alghero nel 1950. Laureata in Lettere
all’Università di Pisa, ha svolto la professione di insegnante di
Materie letterarie presso le scuole medie della provincia di Sassari.
Attualmente è pensionata e si presta come volontaria presso la
biblioteca di San Michele ad Alghero.